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SPORTELLI DIGITALI, CITTADINI CONNESSI

La pandemia e la crisi profonda che ha generato, oltre ad aver stimolato la trasformazione digitale dei Comuni italiani, ma contemporaneamente si è mostrata anche l'inadeguatezza delle competenze di molti cittadini nei confronti degli strumenti digitali. Obiettivo del progetto è quello di potenziare i servizi di facilitazione digitale garantendo a tutti pari opportunità di accesso. I volontari in servizio civile digitale, quindi, saranno impegnati nel facilitare alle categorie più svantaggiate (anziani, richiedenti asilo o migranti giunti da poco, persone a bassa scolarizzazione) la fruizione di servizi digitali a cui difficilmente accedono. Oppure dovranno dialogare con i cittadini che nella loro esperienza di consumatori rilevano criticità nell’accesso e/o nella fruizione dei servizi digitali, così da migliorare il servizio complessivo. Il progetto si realizza in 3 regioni

COSTRUIRE LINGUAGGI DIGITALI COMUNI

Secondo l’OCSE, solo il 21% degli italiani ha un livello di alfabetizzazione digitale sufficiente. Ecco che il progetto di servizio civile digitale, con il contributo degli operatori volontari, si propone di fare “facilitazione digitale” che passi attraverso l’educazione con l’intento di migliorare la cultura “digitale” nella comunità o in particolari categorie, con specifica attenzione ai soggetti esclusi per età o opportunità dalla transizione digitale. I principali bisogni da soddisfare e aspetti da innovare sono: 1. Necessità di potenziare l’accesso ai servizi on-line e di relazione con il cittadino garantendo pari opportunità e contrastando l’emarginazione 2. Bisogno di diffondere l’informazione e l’alfabetizzazione digitale nei confronti della popolazione povera di competenze digitali favorendo un uso corretto degli strumenti tecnologici: tablet, pc, conoscenza dei siti, delle app, dei servizi on-line 3. Bisogno di supportare i cittadini nell’accesso ai servizi online in autonomia, attraverso la messa a disposizione di strumenti tradizionali e tecnologici 4. Necessità di diffondere un uso consapevole dei social network e degli strumenti online Il progetto nazionale si realizza in diverse regioni: Piemonte, Friuli V.G., Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Umbria, Puglia e Calabria.

YOUTHQUAKE: LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI PER RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

L’obiettivo del programma è quello di coinvolgere le giovani generazioni impegnate nel Servizio Civile Universale in progetti di riduzione delle profonde disuguaglianze all’interno di alcuni Paesi tra i più fragili. Nello specifico, questo progetto si svolge in Tunisia, Senegal e a Cuba, sviluppando azioni che favoriscano la partecipazione sociale e culturale dei giovani. Questa fascia sociale, infatti, è una componente vulnerabile ma fondamentale per lo sviluppo endogeno dei paesi e la diminuzione delle disuguaglianze.

SUPPORTO A DONNE E SOGGETTI VULNERABILI PER LO SVILUPPO COMUNITARIO

L’obiettivo del programma è quello di coinvolgere le giovani generazioni impegnate nel Servizio Civile Universale in progetti di riduzione delle profonde disuguaglianze all’interno di alcuni Paesi tra i più fragili. Nello specifico, le azioni si svolgeranno in Libano, Giordania e Camerun e avranno come priorità l’uguaglianza e l’empowerment di genere, indissolubilmente legata alla lotta ad ogni genere di disuguaglianze

CRESCERE PER VOLARE – ATTIVITÀ IN LIBERTÀ

Realizzato presso Arbor Vitae (2 posti) e Ippogrifo (2) mira a garantire il benessere dei minori nel percorso di crescita, fornendo loro occasioni formative e di sperimentazione e supportando insegnanti, educatori e genitori nel loro ruolo. Il raggiungimento dell’obiettivo sarà raggiunto attraverso la realizzazione di attività quali laboratori di aiutocompiti, outdoor education, sportelli di ascolto psicologico individuale, laboratori manuali e creativi, laboratori nelle scuole, fattoria didattica, corsi di formazione per insegnanti e genitori e attività genitore-figli

LA BIBLIOTECA ITALIANA DI FIUME – RIJEKA

I volontari saranno impegnati a valorizzare il patrimonio documentale, culturale e artistico conservato dalla Comunità Italiana in Croazia. Nello specifico si intende incrementare la fruizione delle raccolte rigenerando gli spazi delle biblioteche delle istituzioni scolastiche italiane della Città di Fiume e della biblioteca di Palazzo Modello.

PROGETTIAMO L’EUROPA 2021

Con questo progetto si vuole realizzare un intervento di sostegno all’integrazione della comunità italiana in Istria e nel Quarnero. L'impegno dei volontari in servizio civile sarà finalizzato a sviluppare la multiculturalità nel territorio tramite la progettazione di percorsi culturali, sociali ed economici