COSTRUIRE LINGUAGGI DIGITALI COMUNI

Secondo l’OCSE, solo il 21% degli italiani ha un livello di alfabetizzazione digitale sufficiente. Ecco che il progetto di servizio civile digitale, con il contributo degli operatori volontari, si propone di fare “facilitazione digitale” che passi attraverso l’educazione con l’intento di migliorare la cultura “digitale” nella comunità o in particolari categorie, con specifica attenzione ai soggetti esclusi per età o opportunità dalla transizione digitale. I principali bisogni da soddisfare e aspetti da innovare sono: 1. Necessità di potenziare l’accesso ai servizi on-line e di relazione con il cittadino garantendo pari opportunità e contrastando l’emarginazione 2. Bisogno di diffondere l’informazione e l’alfabetizzazione digitale nei confronti della popolazione povera di competenze digitali favorendo un uso corretto degli strumenti tecnologici: tablet, pc, conoscenza dei siti, delle app, dei servizi on-line 3. Bisogno di supportare i cittadini nell’accesso ai servizi online in autonomia, attraverso la messa a disposizione di strumenti tradizionali e tecnologici 4. Necessità di diffondere un uso consapevole dei social network e degli strumenti online Il progetto nazionale si realizza in diverse regioni: Piemonte, Friuli V.G., Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Umbria, Puglia e Calabria.

Ambito: Educazione e Promozione culturale / Educazione e Promozione culturale e dello sport

Numero posti: 27

Durata: 12 mesi

Stato: Progetto in corso

ARCI SERVIZIO CIVILE LOMBARDIA

ARCI SERVIZIO CIVILE PIEMONTE APS

ARCIRAGAZZI NARNI

ASC Aps COSENZA

ASC Aps DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

ASC Aps DI LAMEZIA TERME

ASC Aps EMPOLI

ASC Aps PISA

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE TAVOLA ROTONDA

AUSER PROVINCIALE VOLONTARIATO VENEZIA

AUSER TERRITORIALE DI VICENZA

AUSER VOLONTARIATO PIEMONTE ODV

AUSER VOLONTARIATO PROVINCIALE PADOVA

COMITATO TERRITORIALE ARCI ASTI, LANGHE E ROERO

INSIEME PER L'ANIENE ONLUS

LEGAMBIENTE COMITATO REGIONALE PUGLIESE ONLUS

PATRONATO INCA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MACERATA

ZAC! ZONE ATTIVE DI CITTADINANZA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS

PIAZZALE BERNARDINO ZENDRINI, 7 30173 VENEZIA VIA ANGELO BROFFERIO, 129 14100 ASTI VIA CAMILLO CAVOUR, 27 15121 ALESSANDRIA VIA COSTANTINO PERAZZI, 1 28100 NOVARA VIA DEI TRANSITI, 21 20127 MILANO VIA DELLA RESISTENZA, 48 70125 BARI VIA DELLE ROSE, SNC 5035 NARNI VIA DORA BALTEA, 40/B 10015 IVREA VIA GIOVANNI GIOLITTI, 8 88046 LAMEZIA TERME VIA GIOVANNI MARIO CRESCIMBENI, 30 62100 MACERATA VIA GIUSEPPE VACCARI, 128 36100 VICENZA VIA MAGOLO, 29 50053 EMPOLI VIA MARIA AUSILIATRICE, 45 10152 TORINO VIA PADRE GIGLIO, 1 87100 COSENZA VIA ROMA, 103 00022 ANTICOLI CORRADO VIA SALBERTRAND, 5725 10146 TORINO VIA SEVERO FABIO, 31 34133 TRIESTE VIA SIRACUSA, 61 35142 PADOVA VIA VICOVARO, SNC 00156 ROMA VIA VINCENZO GIOBERTI, 39 56124 PISA

Secondo l’OCSE, solo il 21% degli italiani ha un livello di alfabetizzazione digitale sufficiente.
Ecco che il progetto di servizio civile digitale, con il contributo degli operatori volontari, si propone di fare “facilitazione digitale” che passi attraverso l’educazione con l’intento di migliorare la cultura “digitale” nella comunità o in particolari categorie, con specifica attenzione ai soggetti esclusi per età o opportunità dalla transizione digitale.
I principali bisogni da soddisfare e aspetti da innovare sono:
1. Necessità di potenziare l’accesso ai servizi on-line e di relazione con il cittadino garantendo pari opportunità e contrastando l’emarginazione
2. Bisogno di diffondere l’informazione e l’alfabetizzazione digitale nei confronti della popolazione povera di competenze digitali favorendo un uso corretto degli strumenti tecnologici: tablet, pc, conoscenza dei siti, delle app, dei servizi on-line
3. Bisogno di supportare i cittadini nell’accesso ai servizi online in autonomia, attraverso la messa a disposizione di strumenti tradizionali e tecnologici
4. Necessità di diffondere un uso consapevole dei social network e degli strumenti online

Il progetto nazionale si realizza in diverse regioni: Piemonte, Friuli V.G., Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Umbria, Puglia e Calabria.

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Sintesi progetto
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