Ecco il tanto atteso il calendario dei colloqui di selezione degli operatori volontari in Servizio Civile Universale.
Quando: sabato 18 marzo
Progetto “Frammenti: un progetto culturale per l’integrazione” e “Interazioni municipali“,
dalle ore 9:00-13:00 presso la sede ASC Grosseto in Via M. Ravel 15/17 – Grosseto.
Progetto “Percorsi di Autonomia“
dalle ore 14:30 – 18:30 presso la sede ASC Grosseto in Via M. Ravel 15/17 – Grosseto.
Quando: martedì 21 marzo
Progetto “ECOO – l’ecologia ogni giorno“
dalle ore 17:00-18:30 presso la sede di Circolo Festaambiente Legambiente – Loc. E.N.A.O.L.I. Rispescia – Grosseto
Tutt* l* candidat* devono presentarsi al colloquio portando con sé un documento di riconoscimento in corso di validità da mostrare alla commissione.
Il candidato che, pur avendo inoltrato la domanda, non si presenta al colloquio nei giorni stabiliti, senza giustificato motivo, è escluso dalla selezione per non aver completato la procedura.
Le selezioni avverranno secondo i criteri depositati e approvati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile in fase di accreditamento.
ATTENZIONE: LA PRESENTE PUBBLICAZIONE HA VALENZA DI NOTIFICA A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE
Qualora vi siano impedimenti già noti, contattare Arci Servizio Civile Ferrara via mail a grosseto@ascmail.it
Ecco il tanto atteso il calendario dei colloqui di selezione degli operatori volontari in Servizio Civile Universale.
Quando: giovedì 16 marzo
Progetto “Movimentiamoci: promuovere salute ed inclusione“
dalle ore 9:15 presso Uisp Ferrara, viale Cavour, 147
Progetto “Inclusione culturale“
dalle ore 14:30 presso Arci Ferrara, via della Cittadella, 18/a
Tutt* l* candidat* devono presentarsi al colloquio portando con sé un documento di riconoscimento in corso di validità da mostrare alla commissione.
Il candidato che, pur avendo inoltrato la domanda, non si presenta al colloquio nei giorni stabiliti, senza giustificato motivo, è escluso dalla selezione per non aver completato la procedura.
Le selezioni avverranno secondo i criteri depositati e approvati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile in fase di accreditamento.
ATTENZIONE: LA PRESENTE PUBBLICAZIONE HA VALENZA DI NOTIFICA A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE
Qualora vi siano impedimenti già noti, contattare Arci Servizio Civile Ferrara via mail a ferrara@ascmail.it
Conclusa la fase di candidatura, le ASC aps locali stanno organizzando i colloqui convocando i candidati al bando 2022-2023 di servizio civile.
Ogni candidato troverà la data e il luogo di convocazione nel sito della ASC aps locale che sta realizzando il progetto (qui trovate il link al sito della ASC aps di vostra competenza per i progetti in Italia e quelli all’estero, basta selezionare la regione in cui svolgerete servizio).
3 piccoli fraintendimenti
Le esperienze del passato ci hanno mostrato che spesso si fraintendono alcuni passaggi. Questi i principali errori da evitare.
1) La pubblicazione della data di convocazione sul sito della ASC aps locale avviene almeno 10 giorni prima dell’incontro. Quindi c’è tempo per prepararsi.
2) “La pubblicazione del calendario ha valore di notifica della convocazione e il candidato che, pur avendo inoltrato la domanda, non si presenta al colloquio nei giorni stabiliti senza giustificato motivo, è escluso dalla selezione per non aver completato la relativa procedura”. Ciò significa che è vostra responsabilità controllare il sito della ASC aps che realizza il progetto a cui vi siete candidati.
3) Ricordate che la mail che avete indicato è quella che è legata al vostro SPID, quindi è lì che dovrete controllare eventuali comunicazioni di servizio.
Le convocazioni
In questo spazio daremo visibilità alle convocazioni organizzate dalle sedi locali di ASC aps (Arci Servizio Civile). Ora, luogo, modalità di svolgimento, eventuali aggiornamenti e variazioni li troverete tutti nel sito locale.
Aggiornamenti pubblicazioni
Arci Servizio Civile Arezzo. Colloqui di selezione dei candidati DA REMOTO e IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Avellino. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Bologna. Colloqui di selezione dei candidati DA REMOTO e IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Caserta. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Catania. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Cesena. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Empoli. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Firenze. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Ferrara. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Grosseto. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile FVG. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Jesi. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Lamezia Terme. Colloqui di selezione dei candidati DA REMOTO e IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Liguria. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Lombardia. Colloqui di selezione dei candidati DA REMOTO
Arci Servizio Civile Mantova. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Martina Franca. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Modena. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Napoli. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Piemonte. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Pisa. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Pontedera. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Puglia. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Ravenna. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Reggio Emilia. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Rimini. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Salerno. Colloqui di selezione dei candidati DA REMOTO
Arci Servizio Civile Sicilia. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Siena. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Vicenza. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
Arci Servizio Civile Viterbo. Colloqui di selezione dei candidati IN PRESENZA
A cosa serve il colloquio
Il colloquio valuta se il candidato è la persona adatta a svolgere il progetto di servizio civile.
Si valutano le esperienze pregresse, certo, ma anche la motivazione e soprattutto la conoscenza del progetto, cosa si farà e con chi. L’obiettivo finale è che in un determinato progetto ci siano le persone giuste.
Come prepararsi
Ogni progetto scelto l’abbiamo presentato con una breve introduzione e una scheda con gli elementi essenziali che descrive sia lo svolgimento e gli obiettivi del progetto, sia la fase di colloquio (a questo link si trovano tutti i progetti, basta selezionare la regione in cui svolgerete servizio).
Per aiutarvi, in collaborazione con ASC Lombardia, abbiamo realizzato un breve video tutorial sui punti principali del colloquio. Speriamo vi sia utile!
Nella scheda troverete i temi che saranno trattati durante il colloquio e il punteggio assegnato (il punteggio minimo per essere idoneo è di 36/60).
Fino a 30 punti sono assegnati per la conoscenza del servizio civile, finalità attribuita al servizio civile, promozione della pace, cittadinanza attiva, terzo settore.
Altri 30 punti sono ottenibili per la conoscenza del progetto, idoneità alle mansioni previste, interesse alle acquisizioni culturali e professionali generate dal progetto, disponibilità del candidato alle condizioni richieste dalla attuazione del progetto, esperienze e competenze pregresse nell’area del progetto.
A questi si aggiungono i punti assegnati dal titolo di studio e dalle esperienze pregresse (per approfondire leggi la scheda con gli elementi essenziali).
La legge di bilancio taglia in modo drastico i fondi per il servizio civile. A rischio almeno 16 mila posti.
L’apprensione per le notizie poco rassicuranti è accresciuta dall’ascoltare le storie positive di chi ha deciso di intraprendere questa esperienza e che l’ha completata negli scorsi anni. Un’esperienza impegnativa, ma straordinariamente appagante per chi la fa e un modo eccellente per migliorare la società in cui viviamo.
Ospiti a Radio Vaticana
Licio Palazzini del Consiglio di Presidenza del Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile
Bianca Miccione, già Ipsia delle Acli
Luca Ceraolo, Centro Astalli Roma
Martina Baruffi, SAI della Caritas Ambrosiana
Ascolta la puntata
Le sedi coordinate da ASC aps accoglieranno i/le giovani in ben 716 le organizzazioni, di cui 586 del Terzo Settore e 130 soggetti pubblici. Parlando di distribuzione geografica, la capillarità di ASC aps si mostra ancora meglio: quasi 400 Comuni di 18 Regioni per 1.340 sedi di attuazione.
Un’offerta così capillare è possibile grazie alla dimensione di rete associativa costruita nel corso degli anni che ha reso stabile la relazione fra l’organizzazione nazionale e gli enti che operano nel territorio.
Accompagneranno gli operatori volontari, oltre 1.000 i docenti che realizzeranno la formazione specifica cui si devono sommare i 30 formatori che cureranno la formazione generale. Già a febbraio saranno centinaia i componenti delle commissioni di selezione delle domande ricevute, con l’obiettivo di far iniziare il servizio dei giovani e delle giovani entro il mese di maggio 2023.
I giovani e le giovani sono chiamati a impegnarsi in 52 programmi e 290 progetti.
Il 37% delle posizioni offerte è relativo all’Ambito “Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese”, il 24% a “Tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità delle attività e dei beni artistici, culturali e ambientali”, il 16% a “Promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle ineguaglianze e delle discriminazioni”, il 4% a “Rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni”, e un altro 4% all’“Accessibilità alla educazione scolastica, con particolare riferimento alle aree d’emergenza educativa e benessere nelle scuole”. Seguono poi altri 7 ambiti.
“Un’estesa varietà di obiettivi e offerta di esperienze, un grande sforzo in termini di capitale umano, di organizzazione e di impegno perché obiettivo di ASC aps è offrire ai volontari di servizio civile un’esperienza formativa coinvolgente, unica e altamente valoriale”
Licio Palazzini, presidente di ASC aps
È cominciato il conto alla rovescia per i giovani che desiderano fare servizio civile. Circa 3000 ragazzi e ragazze, tra i 18 e i 28 anni, potranno candidarsi nei molti progetti che ASC aps ha organizzato in tutto lo Stivale e che sono dedicati alla promozione del territorio, alla cura dell’ambiente, al contrasto della violenza sulle donne. Ma non è finita qui perché ci sono progetti dedicati all’assistenza agli anziani, all’integrazione dei migranti, ad animare le biblioteche oppure all’organizzazione di incontri culturali.
“È un’esperienza particolarmente adatta a chi deve scegliere “cosa fare da grande”: chi è indeciso se continuare l’Università, chi si è già laureato prima di entrare nel mondo del lavoro oppure chi sta cercando la propria strada. Ai giovani chiediamo di sentirsi in prima linea, impegnandosi a sostenere i valori in cui credono perché col servizio civile si può migliorare la società in cui viviamo, contrastando le storture e valorizzando le buone esperienze.
Licio Palazzini, presidente ASC nazionale aps
Come ASC aps, in 40 anni di esperienza di servizio civile abbiamo visto migliaia di ragazzi e ragazze diventare cittadini e cittadine speciali, facendo straordinarie carriere anche grazie a questa bellissima esperienza.”
Sport, ambiente, cultura: la modernità del servizio civile
Le occasioni per mettersi in gioco coi progetti di servizio civile di ASC aps sono molte e tutte accomunate dall’essere sfide estremamente attuali. Ci saranno giovani impegnati nel contrastare il cambiamento climatico, c’è chi promuoverà una corretta cultura del cibo e delle filiere corte, chi animerà le città organizzando concerti e occasioni d’incontro, chi unirà le generazioni attraverso lo sport, chi offrirà supporto e occasioni d’integrazione ai migranti.
“È una buona notizia che nei prossimi mesi potranno fare domanda i giovani per ben 71.741 opportunità di servizio civile universale. Il dipartimento ha scelto in modo positivo di semplificare la procedura e di concentrare le risorse ordinarie e i residui in un solo bando, il più grande di sempre.
dichiara Licio Palazzini, presidente d ASC aps
Adesso, Dipartimento, Regioni e Enti siamo chiamati a fare una capillare e corretta comunicazione verso i giovani e le famiglie”.
Dentro la buona notizia ci sono, comunque, alcune sfide da affrontare per dare stabilità e avere ogni anno un contingente di almeno 70.000 posizioni.
“La prima sfida è portare i giovani che fanno domanda e sono selezionati a vivere compiutamente l’anno di servizio, visto l’alto numero di giovani selezionati che non si sono presentati all’avvio del progetto o che hanno lasciato dopo qualche mese”.
“La seconda sfida è riportare al centro dei progetti le attività per la comunità e il ruolo degli operatori volontari. Le misure aggiuntive non possono essere usate per orientare la stesura dei progetti, come è invece accaduto quest’anno in modo specifico con l’infelice misura tutoraggio e certificazione delle competenze cui è stato attribuito un punteggio abnorme.Questa misura dovrà essere riformulata già nelle prossime settimane“.
“C’è infine un aspetto nell’Allegato al Decreto di finanziamento che va chiarito. Forse voleva essere un’azione di trasparenza, ma scrivere ‘importo finanziamento’ come se fosse tale per l’ente che realizza il programma, nel Servizio Civile Universale non corrisponde al vero; forse si voleva indicare il costo del singolo progetto per lo Stato, sulla base dell’assegno mensile che il Dipartimento eroga agli operatori volontari. Ma quella formulazione creerà invece equivoci e malintesi, tanto più che gli enti di terzo settore sono obbligati ogni anno a pubblicare i finanziamenti pubblici ricevuti. In questo caso non ricevono nulla perché le risorse vanno direttamente agli operatori volontari”.
È opportuno quindi che il Dipartimento chiarisca.
La CNESC – Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile dichiara soddisfazione per la recente pubblicazione del decreto che dispone il finanziamento dei programmi e progetti per un impiego complessivo di 71.741 operatori volontari.
Il Dipartimento ha accolto, quindi, le richieste della Consulta di utilizzare i risparmi dovuti ai mancati avvii del bando 2021 per integrare il bando fin da subito. Questo garantisce tempi e numeri certi, il che significa anche poter pianificare con sufficiente anticipo la promozione ed evitare integrazioni e proroghe delle scadenze in itinere.
“Ricordiamo tuttavia che si tratta di numeri resi possibili dai fondi PNRR e dai mancati avvii del bando 2021, per questo motivo rinnoviamo la richiesta al Governo di investire per il prossimo triennio almeno 500 milioni annui per garantire numeri adeguati, e perché si realizzi realmente quella programmazione prevista dal decreto 40 e che richiede stabilità e un respiro più ampio. Sono numeri importanti dietro i quali ci sono le vite e le aspettative di decine di migliaia di giovani, che richiamano ora le istituzioni, a investire con responsabilità nella promozione del prossimo bando, e gli enti a continuare a svolgere la loro funzione di promozione capillare di supporto. Crediamo sia importante investire in una comunicazione che renda chiaro ai giovani che l’anno di servizio civile è un’esperienza con finalità e modalità operative specifiche, differenti da lavoro, studio, tirocinio formativo ecc.
Sottolinea la presidente Laura Milani
Un’esperienza unica soprattutto perché invita i giovani a farsi protagonisti di un cambiamento per sé e per le comunità in cui agiscono operando con una logica e una prassi non competitiva, collaborativa, nonviolenta”.
La CNESC auspica che questo sia l’avvio di un proficuo percorso operativo con il Ministro Andrea Abodi cui sono state attribuite le deleghe per il Servizio Civile Universale (cfr. G.U. 276 del 25/11/2022) e con il dottor Michele Sciscioli, nuovo Capo del Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale.
“Insieme alle congratulazioni rinnoviamo ad entrambi la disponibilità a offrire il nostro contributo all’attuazione e allo sviluppo del Servizio Civile Universale, certi che l’ascolto reciproco e la valorizzazione delle competenze e delle esperienze degli enti e della Consulta Nazionale del Servizio Civile, rappresentino la via maestra per rispondere alle sfide che ci prestiamo ad affrontare”.
Laura Milani – Presidente CNESC
L’espansione di Telegram nel pubblico dei più giovani lo rende un medium fondamentale nel mix comunicativo di una realtà che realizza progetti di servizio civile. Con questo presupposto, unita alla continua ricerca di nuove modalità comunicative, ASC ha aperto un canale Telegram dedicato alle informazioni sul bando, anzi sui bandi, di servizio civile.
Questo canale informativo sarà, perciò, legato al prossimo bando nazionale e a eventuali bandi regionali o specifici (ambientale, digitale, ecc.) che si apriranno nei mesi a venire. Conterrà unicamente informazioni quali: le date di inizio, la promozione dei progetti, le risposte alle domande più frequenti, le date dei colloqui, la pubblicazione delle graduatorie e via dicendo.
Le funzionalità di Telegram la rendono particolarmente adatta a gestire la comunicazione per “canali”, ossia un flusso informativo in cui c’è un emettitore e dei riceventi ma non viceversa: ecco uno dei motivi del successo fra i più giovani, che la usano come fonte di informazione
Per iscriversi
Per iscriversi, potete utilizzare questo link https://t.me/bandoscu.
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha convalidato le graduatorie degli operatori volontari impegnati con ASC aps nei progetti di servizio civile digitale e di servizio civile ambientale.
Non ci sono state variazioni nelle graduatorie provvisorie, quindi tutti selezionati sono stati ammessi all’avvio.
Si comincia, per tutti i progetti il 13 dicembre. Nei prossimi giorni saranno inviate le mail con tutte le indicazioni necessarie per il primo giorno. Controllate le caselle collegate allo SPID
CHI RINUNCIA
Chi, fra i selezionati, ha scelto per motivi personali di rinunciare alla posizione dovrà avvisare ASC aps il prima possibile, così da permettere agli altri candidati di poterli sostituire.