Stanziati 200 milioni aggiuntivi per il servizio civile

Previsti 200 milioni aggiuntivi per il 2021 e il 2022, che renderanno possibili 50.000 posti ogni anno.

Positivo il commento della CNESC alla scelta del Governo di accogliere la richiesta di 127 enti accreditati e di 132 personalità di stanziare adeguati fondi aggiuntivi per il Servizio Civile Universale.

I 200 milioni aggiuntivi per il 2021 e il 2022 renderanno possibili 50.000 posizioni all’anno, iniziando a dare concretezza all’obiettivo di stabilizzare il contingente annuo del SCU.

Un ringraziamento all’impegno del Ministro Spadafora e alla sensibilità del Presidente del Consiglio Conte, del Ministro Gualtieri e di tutte le componenti del Governo.

Adesso è possibile aprire tre pagine nuove:

  1. Operare per la qualità delle esperienze svolte dai giovani, anche attraverso il riconoscimento delle competenze acquisite
  2. Incrementare l’efficacia dei programmi messi in campo dagli enti
  3. Fare un tagliando di alcune parti della riforma del 2016.

Su questo e sul miglioramento continuo del SCU la CNESC, con tutte le sue 29 organizzazioni socie, continuerà a dare il proprio contributo, seguendo con attenzione l’iter parlamentare di conversione in legge della proposta del Governo.