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Un’intensa giornata di formazione per il progetto “La memoria dalle storie locali all’educazione alla pace”

Un’intensa giornata di formazione per il progetto “La memoria dalle storie locali all’educazione alla pace”

Un po’ di fatica, la sveglia presto e un viaggio Torino-Pistoia per partecipare ad un’intensa giornata di formazione prevista dal progetto “La memoria dalle storie locali all’educazione alla pace”.
Ecco il racconto delle nostre volontarie, Michela e Martina.

Pistoia, 30 maggio 2019

Treno alle 6:20 con sveglia alle 5:20 e il ‘ma chi te lo fa fare?’. La risposta è la volontà di prendere parte ad un incontro con i volontari e le volontarie del progetto ‘La memoria dalle storie locali all’educazione alla pace’ che saranno con me a Pistoia per passare insieme questa giornata in ricordo dei ‘ragazzi della fortezza’.

Oppure, più semplicemente, dopo 4 mesi di servizio civile so che partecipare a eventi e iniziative quando l’invito arriva da Arci Servizio Civile vuol dire tanto da imparare e un clima di condivisione e affiatamento. Un momento topico è stato proprio il nostro arrivo alla  Fortezza di Santa Barbara, quando noi operatori volontari e operatrici volontarie del Servizio Civile in procinto di entrare ci siamo trovati difronte ad un plotone di carabinieri, che ne stava uscendo dopo un’esercitazione militare.

Eravamo alla Fortezza di Santa Barbara per ascoltare la storia di Alvaro Boccardi, Aldo Calugi, Valoris Poli, Lando Vinicio Giusfredi, ‘i ragazzi della fortezza’ fucilati il 31 marzo 1944 appena fuori della piazza interna della Fortezza – adibita allora a prigione – per essersi rifiutati di arruolarsi nell’esercito repubblichino. Furono uccisi per mano di un fascista presente, dal momento che le forze armate preposte all’esecuzione si rifiutarono di sparare ai ragazzi, i quali avevano rifiutato di essere bendati.

A conclusione del tour mattutino abbiamo raggiunto Bottegone per pranzare all’interno del circolo Arci, e per sentire le storie dei partigiani della zona raccontate attraverso la lettura delle loro lettere inviate alle famiglie nei giorni in cui erano reclusi e, in alcuni casi, prossimi all’esecuzione. Ci hanno poi chiesto di presentare il nostro progetto, una richiesta inaspettata a cui abbiamo risposto prontamente. Infine,  è stato proiettato il trailer di un lungometraggio realizzato da Gaia e Matteo, rispettivamente la regista e lo sceneggiatore di ‘Pistoia 1944 – una storia partigiana’, che racconta la storia del partigiano 23enne Silvano Fedi e delle sue Squadre Franche Libertarie: la brigata di ribelli che aveva fatto suo il valore della nonviolenza, valore cardine del Servizio Civile e che questa esperienza aiuta a conoscere e apprezzare.