#VocidiAsc La storia di Luca

Mi chiamo Luca, ho 27 anni e sono di Torino e tra poco si concluderà il mio anno di Servizio Civile Ambientale con Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta. Quando ho deciso di candidarmi stavo cercando un’opportunità che mi permettesse di muovere i primi passi nel mondo del lavoro e allo stesso tempo mi permettesse di cominciare a fare delle esperienze nel campo ambientale. Non mi aspettavo di essere preso, ma quando ho saputo che ero entrato a far parte del progetto mi sono sentito molto esaltato all’idea di esserci riuscito. 

È stato un anno intenso, pieno di attività, formazioni ed esperienze che mi hanno portato in ambienti molto diversi. Ogni nuova situazione è stata un’opportunità per crescere, imparare qualcosa di nuovo e mettermi in gioco. Una delle cose che più mi ha colpito è stato scoprire cosa significhi davvero parlare di sostenibilità, non solo come concetto astratto o valore teorico, ma come approccio concreto al lavoro quotidiano. Ho imparato che essere sostenibili significa saper pensare in un’ottica di lungo termine, valorizzare le risorse senza sprecarle, collaborare con gli altri, prendersi cura dei beni comuni. Nel contesto operativo, questi principi si traducono in scelte consapevoli, azioni misurabili e uno stile di lavoro orientato alla responsabilità. 

L’ambiente lavorativo in cui mi sono trovato, fatto di team, enti locali, scuole e volontari, mi ha permesso di vedere da vicino come i valori della sostenibilità possano guidare le attività di un’organizzazione. Ho imparato a rispettare i tempi e le esigenze di un gruppo di lavoro, a confrontarmi con realtà molto diverse tra loro, ad adattarmi e a trovare soluzioni pratiche, spesso anche in contesti non semplici. 

Un anno di Servizio Civile Ambientale ti insegna molto più di quello che ti aspetti. Ti forma sul campo, ti rende partecipe di una rete attiva e ti permette di sviluppare competenze trasversali come il lavoro di squadra, la comunicazione, la capacità di organizzare eventi e progetti, il problem solving, la gestione delle relazioni e del tempo. Tutti strumenti fondamentali, non solo per chi vuole lavorare nel terzo settore o nell’ambiente, ma per qualsiasi percorso professionale. Oggi, riguardando il cammino fatto, porto con me la convinzione che sono i piccoli gesti a produrre un impatto reale e che questa esperienza sarà l’inizio di una serie di piccole esperienze che costruiranno il mio futuro.