IL PROGETTO
Ciao a tutti, siamo i nuovi volontari di Arci Servizio Civile Pisa e ci occuperemo del progetto “Neet on Net”. “Neet on Net” è
26/11/2016
E' on line il Bando di Servizio Civile Regionale per progetti presentati da enti di I e II categoria e finanziati con il POR FSE 2014/2020 per la selezione di 2129 giovani tra i 18 e i 29 anni (e 364 giorni) che siano regolarmente residenti in Italia, inoccupati, inattivi o disoccupati ai sensi del
24/07/2015
E’ aperto il “Bando Giovani” di Servizio Civile Regionale (in attivazione del PON YEI D.D. 2058 del 5/5/2015), sul quale è presente anche il Progetto di ARCI Servizio Civile Toscana, in Provincia di Livorno “L’integrazione possibile attraverso reti solidali“.
24/07/2015
E’ aperto il “Bando Giovani” di Servizio Civile Regionale (in attivazione del PON YEI D.D. 2058 del 5/5/2015), sul quale è presente anche il Progetto di ARCI Servizio Civile Toscana, in Provincia di Livorno “L’integrazione possibile attraverso reti solidali“.
24/07/2015
E’ aperto il “Bando Giovani” di Servizio Civile Regionale (in attivazione del PON YEI D.D. 2058 del 5/5/2015), sul quale è presente anche il Progetto di ARCI Servizio Civile Toscana, in Provincia di Livorno “L’integrazione possibile attraverso reti solidali“.
24/07/2015
E’ aperto il “Bando Giovani” di Servizio Civile Regionale (in attivazione del PON YEI D.D. 2058 del 5/5/2015), sul quale è presente anche il Progetto di ARCI Servizio Civile Toscana, in Provincia di Livorno “L’integrazione possibile attraverso reti solidali“.
24/07/2015
E’ aperto il “Bando Giovani” di Servizio Civile Regionale (in attivazione del PON YEI D.D. 2058 del 5/5/2015), sul quale è presente anche il Progetto di ARCI Servizio Civile Toscana, in Provincia di Livorno “L’integrazione possibile attraverso reti solidali“.
24/07/2015
E’ aperto il “Bando Giovani” di Servizio Civile Regionale (in attivazione del PON YEI D.D. 2058 del 5/5/2015), sul quale è presente anche il Progetto di ARCI Servizio Civile Toscana, in Provincia di Livorno “L’integrazione possibile attraverso reti solidali“.