All’inizio del nostro percorso in ASC Roma, il Dipartimento del Servizio Civile Nazionale ci ha offerto la possibilità di partecipare all’incontro con il Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni.
Entusiasti, abbiamo inviato la nostra candidatura ottenendo questa grande opportunità di condivisione e confronto con i volontari impegnati come noi.
Il 25 settembre, dopo aver svolto le nostre ore di servizio, l’Auditorium Parco della Musica di Roma ci ha reso ospiti e protagonisti di un momento di riflessione sulla storia e sulla nuova dimensione universale del Servizio Civile.
Ad aprire l’incontro è stato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, che ha ricordato le tappe fondamentali della storia del servizio civile e come l’impegno nazionale si è rivolto, dal 2001 ad oggi, a progetti di assistenza, protezione civile, ambiente, beni culturali, educazione, cittadinanza, cooperazione internazionale e pace.
La simpatica e divertente Geppi Cucciari ci ha poi accompagnato durante l’evento presentandoci le esperienze in Servizio Civile di Francesca Guerrieri, Francesco Lozzi, Elisabetta Panza, Isabella Loiacono e Stefano Neri, rappresentante dei giovani nella Consulta nazionale per il Servizio civile universale. A queste voci si sono aggiunte quelle di Giovanni Bastianini, Presidente della Consulta, e di Guido Spaccaforno, formatore per il Servizio Civile.
Infine il Presidente Gentiloni ha sottolineato come l’attività di servizio, nascendo dall’obiezione di coscienza, sia oggi più che mai, a seguito soprattutto della riforma, una “esperienza di formazione” e di presa in carico delle “sfide del bene comune”.
Responsabilità sociale, tutela ambientale, valorizzazione del ruolo delle donne, integrazione e libertà sono oggi i valori che possono essere condivisi ed esportati grazie all’azione del Servizio Civile Universale.
Terminato l’incontro, tra una foto e l’altra, l’evento si è trasformato in un momento di convivialità e confronto con i volontari degli altri progetti nazionali ed esteri.
È stata un’esperienza formativa ma anche di arricchimento umano che ci ha permesso di conoscere più da vicino le istituzioni e la nuova riforma.
Il nostro impegno dunque si potenzia, e con il prossimo bando chi entrerà dopo di noi, avrà ulteriori riconoscimenti attraverso gli ultimi istituti previsti dal dlgs 40/2017: flessibilità della durata del servizio, possibilità del suo svolgimento in un paese UE e una maggiore continuità dello stesso con quello che potrebbe essere un futuro lavorativo di noi giovani volontari.
Porteremo con noi, nei mesi che verranno, i ricordi di questo pomeriggio in compagnia di Arci Servizio Civile Roma.
Francesca Cordaro, Giulia Petrilli, Angelica Cosi, Lorenzo Fanfarillo
Volontari in SCN – progetto Diritti al lavoro