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IL MIO SERVIZIO CIVILE, LA MIA STRADA

IL MIO SERVIZIO CIVILE, LA MIA STRADA

Sono Francesco, ho ormai 25 anni, svolgo da circa 7 mesi il Servizio Civile Nazionale con ASC Cesena nel progetto “Culturoso” presso l’Istituto Musicale Arcangelo Corelli.
Come mai ho scelto di fare il servizio civile? Devo prima fare una premessa, avevo già fatto richiesta per diversi bandi prima di essere selezionato per questo progetto: nel 2015 feci richiesta per svolgere servizio presso il Centro per le Famiglie dove non fui selezionato; nel 2017 invece, prima di fare richiesta per il Servizio Civile Nazionale, feci richiesta per il Servizio Civile Regionale presso il Centro Stranieri, però anche qui non fui selezionato. In seguito fui contattato da ARCI Servizio Civile Cesena e, nel comunicarmi che non ero stato selezionato nemmeno per questo ultimo bando, mi proposero di fare domanda per il Servizio Civile Nazionale, visto che era appena uscito il nuovo bando. Diedi con molta attenzione uno sguardo ai vari progetti ed ai vari ambiti disponibili, e notai con grande piacere, in quanto appassionato di musica e in quanto mi piacerebbe fare il “segretario”, questa possibilità presso l’Istituto Musicale Corelli, nel quale si cercavano due volontari per gestire l’organizzazione delle attività. Domanda, colloquio e dopo un mese ero stato selezionato.

Sento di essere stato scelto per questo progetto perché si è notata la mia inclinazione verso le attività di segreteria facilitate anche dai miei studi di ragioneria, penso anche di essere arrivato piuttosto preparato al colloquio e di avere fatto la giusta impressione.
Svolgo servizio alla mattina o al pomeriggio, una settimana alla mattina ed una al pomeriggio, alternandomi con l’altra ragazza selezionata.  Spesso mi relaziono con l’utenza che richiede informazioni o che epongono i loro problemi, con gli insegnanti che svolgono lezione di musica ai propri allievi e che presentano le loro domande, inoltre svolgo anche un’attività meno statica ed un po’ più fisica mettendo in ordine le aule dell’Istituto in vista delle lezioni dei docenti, l’auditorium in vista di eventi/conferenze varie. Mi occupo anche del “trasporto” dei ragazzi disabili che vengono a fare lezione di musica utilizzando uno specifico montacarichi.
Tra le altre cose, a volte è capitato di collaborare con altri servizi che fanno capo sempre all’ASP di Cesena, per esempio con i ragazzi del Centro Stranieri per utilizzare l’auditorium dell’Istituto per alcune conferenze, seminari o altri tipi di attività.

Mi piace anche il fatto di svolgere servizio alternando mattina e pomeriggio perché si entra quasi ogni giorno in contatto con attività e fatti diversi gli uni dagli altri, il che ritengo possa essere piuttosto piacevole per una persona al posto di svolgere attività completamente statiche. Svolgendo servizio civile in un Istituto di musicale, tra le altre cose, sto vedendo con i miei occhi come funziona l’attività di segreteria in questo settore, che non è tanto diversa dall’attività di una scuola, e la cosa francamente, non so neanche io bene il perché, mi ha sempre affascinato.
Tra gli altri aspetti c’è anche quello di relazionarsi con ARCI Servizio Civile Cesena per ciò che riguarda, tra le tante cose, la compilazione del foglio ore di Servizio, le giornate di formazione, la promozione da parte dei volontari del Servizio Civile, eccetera. Potrebbe sembrare pesante per una persona ricevere continuamente messaggi, email, chiamate che ti ricordano che devi consegnare il foglio ore entro il giorno cinque di ogni mese, che devi presentare un foglio di permesso se non puoi andare in servizio, che devi presentare un certificato medico sia in struttura sia ad ASC, che il tal giorno alla tal ora hai una formazione presso il tal posto…

Però penso che da parte degli operatori di ASC sia fondamentale questo tipo di lavoro per lo svolgimento da parte di tutti i volontari di un regolare servizio, pertanto capisco la loro cura nel comunicare a tutti ciò che devono fare affinché tutto sia a posto, anche perché il punto di riferimento sia per i volontari, sia per le strutture e gli OLP, deve essere ARCI Servizio Civile Cesena, e la cosa non sempre risulta essere scontata.
Quindi posso dire che ho scelto di svolgere il Servizio Civile Nazionale per cercare di trovare la giusta direzione per me stesso, perché dopo anni di colloqui, tirocini, esperienze lavorative varie e poco durature in diverse aziende del territorio poter provare a fare qualcosa nel sociale, anche se nel piccolo, per un anno intero poteva essermi d’aiuto per capire se questa potrà essere in futuro la mia strada, e sinceramente penso che una volta terminato il servizio questa potrebbe essere la dimensione giusta per me.
Mi sento quindi di ringraziare ARCI Servizio Civile Cesena per l’opportunità e il mio OLP che ha deciso di darmi fiducia.

Consiglierei ai miei coetanei ed ai ragazzi più piccoli di me che si sentono indecisi sul loro futuro, che si fanno la famosa domanda “che cosa farò da grande?”, di guardare il prossimo bando di Servizio Civile, trovare un settore che interessi veramente e di fare domanda perché potrebbe chiarire le idee e magari può aiutare a trovare la propria dimensione.