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7° assemblea ASC Roma. Il racconto della giornata

7° assemblea ASC Roma. Il racconto della giornata

Solidarietà, promozione, tutela, formazione civica, sociale, culturale e professionale.

Tante sono le parole da poter  utilizzare per descrivere quello che il servizio civile rappresenta. Un impegno che negli anni ha accompagnato più generazioni di giovani mutando le proprie forme ed evolvendosi nel tempo, passando dall’essere obbligatorio all’essere volontario sino ad arrivare ad oggi, momento storico nel quale si sta assistendo all’istituzione del servizio civile universale.

E interrogati da questa fase di cambiamento ad Arci servizio civile Roma ci si è chiesti ma il servizio civile è soltanto qualcosa che cambia, o cambia qualcosa nella società in cui viviamo?

A questa domanda hanno cercato di dare risposta con i propri interventi gli OLP e i ragazzi attualmente in servizio durante la 7° settima assemblea ASC Roma, tenuta mercoledì 29 maggio per presentare le variazioni statutarie e le deliberazioni in materia, per rinnovare le cariche degli organi e confrontarsi con tutti i soggetti che fanno parte della rete ASC sul tema del cambiamento, sull’idea di servizio civile e sull’esperienza che ciascuno ha fatto e sta facendo .

L’assemblea ha avuto inizio con una prima sessione pubblica alla presenza di volontari e OLP durante la quale Teresa Martino, presidente di ASC Roma ha presentato tutte le attività portate avanti da Arci Servizio Civile Roma così come le sue conquiste, le sue esperienze e le collaborazioni sperimentate in questi anni. Tutto questo è servito a delineare il cammino tracciato e a capire, passo dopo passo, parola dopo parola e dato dopo dato, come si è arrivati dove si è ora e sulla base di quali conquiste si guarda al futuro.

La parola è poi passata a OLP, volontari e volontarie di Anpi, Arci Solidarietà, Arcs, Fondazione Basso, Fondazione Gramsci, Insieme per l’Aniene, Legambiente e Lunaria, per i quali il servizio civile sta rappresentando un ottima occasione per apprendere gli uni dagli altri, difendere la propria storia e il proprio patrimonio e ancora per comprendere, essere solidali e soprattutto essere cittadini attivi e consapevoli.

E cosa, dunque, sta cambiando nelle loro vite?

Per gli OLP essere promotori di progetti di servizio civile significa avere continuamente la possibilità di confrontarsi con altre generazioni, di apprendere da loro e avere nuove prospettive e spunti nel lavoro di ogni giorno, migliorandosi e innovandosi.

Nei volontari cambia lo sguardo sul mondo, sguardo che ha modo di posarsi su realtà nuove e poco conosciute grazie alle quali possono crescere e cambiare se stessi per poter arrivare, nel tempo, a essere parte del cambiamento della società stessa.

Con gli interventi di OLP e volontari si è conclusa la prima sessione dell’assemblea  a cui ne è seguita una seconda  conclusasi con l’approvazione delle modifiche Statutarie e l’elezione degli organi sociali e i complimenti vanno a Teresa Martino, riconfermata presidente di ASC Roma!

E all’inizio di questo nuovo capitolo quello che ci auguriamo, per il futuro di associazioni, OLP e volontari è di poter continuare a crescere e seguire un cammino comune fatto di pace, socialità, rispetto, integrazione, entusiasmo, collaborazione, opportunità e solidarietà.

di Serena De Celso – volontaria ASC Roma nel progetto Comunicare e organizzare lo sportpertutti di UISP