Il progetto si pone l’obiettivo di rendere fruibile la Memoria della Resistenza alla cittadinanza tutta, attraverso l’organizzazione e la catalogazione del materiale in possesso dell’ANPI e contestualmente, sulla base di questa, la progettazione e l’implementazione di modalità di trasmissione e di supporti didattico-educativi e la mappatura dei luoghi e dei percorsi partigiani.
Si tratta di un obiettivo complesso e ambizioso, che vuole contribuire, all’interno del programma SCU “Beni comuni: l’impegno nel presente per uno sviluppo sostenibile”, alle finalità espresse nella definizione dell’ambito di intervento “Tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità delle attività e dei beni artistici, culturali e ambientali” e alla definizione degli Obiettivi inseriti nell’agenda 2030, nello specifico all’obiettivo 4 “fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti” attraverso la promozione e diffusione della memoria storica della Resistenza italiana soprattutto tra le giovani generazioni.
Alla finalità educativa si collega la convinzione che la conoscenza approfondita della Storia e la tutela della Memoria della Resistenza possano garantire, se costantemente alimentate, la promozione del vivere civile dei popoli e la diffusione della cultura dei diritti. Conoscere la storia recente di un periodo come la Resistenza e la lotta al nazifascismo, contribuisce a rendere le comunità più coese ed inclusive e maggiormente sicure in grado di contrastare l’odio e la violenza e di prevenire l’insorgere di discriminazioni, nella visione di uno Stato democratico nato per la volontà delle madri e dei padri costituenti e grazie alla Resistenza e alla lotta per la Liberazione.
2 giovani svolgeranno le attività presso ANPI Nazionale in via degli Scipioni, 271 e 2 presso la sede di ANPI Roma in Via di S. Francesco di Sales 5.
QUI IL TESTO INTEGRALE DEL PROGETTO