Il progetto individua come area di intervento quella dell’educazione alla pace attraverso un lavoro sulla memoria partendo dai fatti storici che si sono sviluppati intorno alla Resistenza, alla Shoah e al movimento degli obiettori di coscienza.
Primo Levi scriveva: “ricordate che quello che è stato, in futuro, con il sonno della ragione e la mancanza di memoria, potrebbe ripetersi e verificarsi nuovamente”. Da qui la scelta di un’azione di “ricerca e sostegno della memoria per coltivare la pace”.
Il progetto, che parte simbolicamente dalle 3 date storiche e commemorative del 25 aprile Festa di Liberazione, 27 gennaio Giornata della Memoria, 15 dicembre Giornata Nazionale dell’Obiezione di Coscienza, si sviluppa su 3 assi principali:
Su questi obiettivi e azioni ASC coinvolgerà 20 giovani in servizio civile su 11 associazioni sparse in vari territori (Roma, Torino, Milano, Trieste, Bologna, Genova, Vicenza, Jesi Piombino, Viterbo).
In particolare nella sede di ASC Roma – via dei Frentani 4/A – il progetto prevede l’impiego di 2 volontari.