Il 3 marzo, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella riceverà una rappresentaza di 200 volontari e volontarie del servizio civile per celebrare i 15 anni dalla promulgazione della Legge 64/2001 che istituiva il Servizio Civile Nazionale volontario. Negli stessi anni si decideva la sospensione della leva obbligatoria e quindi del servizio civile sostitutivo, con il passaggio di testimone dagli obiettori di coscienza al servizio miltare ai giovani volontari in servizio civile.
All’evento parteciperanno oltre ai 200 volontari anche i rappresentati Istituzionali (Ministero del Lavoro e della Solidarietà sociale, Dipartimento della Gioventù e del servizio civile, Consulta nazionale del servizio civile) e degli Enti di servizio civile.
«È molto importante questo appuntamento, questo riconoscimento da parte delle più alta Istituzione italiana del ruolo e del valore dell’esperienza del servizio civile, anche in termini di investimento verso i giovani e sulla loro formazione», ha dichiarato il Sottosegretario con delega al servizio civile, Luigi Bobba. «L’incontro sarà anche un modo per ribadire la sua forte identità come servizio per la Repubblica, di Difesa della Patria che passa dal suo radicamento nei valori costituzionali e dalla loro attuazione. Il fatto che il Presidente Mattarella abbia vissuto in prima persona la nascita del servizio civile nazionale volontario in Italia qualifica ancora di più questo appuntamento, e ne ribadisce quella radice che non non va mai dispersa», ha poi concluso il Sottosegretario.