L’obiettivo del progetto è promuovere processi inclusivi per il benessere delle persone e della comunità, mettendo a frutto collaborazioni sinergiche con le agenzie formative locali, con gli enti di zona e con le istituzioni e utilizzando strategie e metodologie efficaci per favorire le competenze di cittadinanza, con un’attenzione particolare alle fasce deboli della popolazione e a persone che vivono situazioni di disagio e di isolamento: minori, giovani, stranieri, persone con disabilità, anziani, detenuti ed ex detenuti.
Il progetto all’interno del programma “Roma capitale inclusiva, sostenibile e culturale”, promuove una logica di reciprocità e di prossimità incentivando, anche sul piano culturale, il tema della cura e della valorizzazione del benessere della persona e della comunità e contribuirà ai seguenti obiettivi dell’agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile:
il progetto propone delle pratiche di cittadinanza attiva che sono coerenti con il valore di equilibrio, di reciproco supporto e di utilizzo consapevole delle risorse. Coinvolgeremo e accompagneremo prioritariamente, ma non esclusivamente, nuclei familiari e persone in condizioni di svantaggio socio-economico, al fine di generare esperienze di vera e propria educazione, aggregazione e integrazione.
il progetto prevede la realizzazione di azioni diversificate ma con un minimo comune denominatore: attivare, potenziare e implementare processi di fortificazione dei legami relazionali all’interno delle comunità, sia scolastiche, sia territoriali nella città di Roma, sia carcerarie, in grado di coinvolgere trasversalmente tutti gli attori che ne fanno parte, consapevoli del fatto che per conseguire obiettivi a lungo termine, ad alto impatto sistemico, non si possa prescindere da un profondo lavoro sulla comunità e sulle relazioni.
Le due organizzazioni che partecipano alla co-progettazione porteranno al progetto la loro esperienza nell’ambito della promozione sociale e in generale dell’animazione di comunità.
In particolare, l’associazione culturale Eleusis contribuirà al progetto portando la sua esperienza e la sua competenza nell’ambito della formazione e dell’educazione, attraverso la promozione di per-corsi con minori e giovani, anziani, persone con disabilità detenuti, personale, attraverso la rete attiva con istituti scolastici, con enti pubblici di prossimità, l’utilizzo di metodologie e strumenti funzionali al coinvolgimento dei destinatari, per l’inclusione, l’integrazione e il miglioramento della qualità della vita.
ASC Roma contribuirà al progetto portando la sua esperienza e competenza nell’ambito della promozione della cittadinanza attiva, del servizio civile, della formazione rivolta ai giovani sui temi della partecipazione, dell’inclusione, della gestione nonviolenta di conflitti e della tutela dei diritti.
I 5 operatori volontari SCU presteranno servizio nelle due sedi previste dal progetto:
QUI IL TESTO INTEGRALE DEL PROGETTO