Il progetto MEDITERRANEO, si contestualizza all’interno del programma “Vite Fragili”, gli interventi pensati nel campo dell’apprendimento, dell’educazione, della ricerca nella valorizzazione di un’educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e nonviolenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali, insieme a quelli volti a favorire una maggiore indipendenza personale e partecipazione della vita sociale e culturale richiamano direttamente agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile individuati come punto di riferimento del programma.
Destinatari degli interventi previsti dai progetti facenti parte del programma sono fasce sociali a rischio di fragilità ed esclusione sociale e relazionale, perché spesso le persone fragili sono quelle che si vedono negata la possibilità di partecipare alla vita sociale, vengono considerate come problema da mettere a tacere piuttosto che come risorsa da valorizzare e integrare a tutti i livelli del contesto sociale di appartenenza e a qualsiasi età.
Obiettivi:
L’obiettivo del Progetto, è di implementare, anche attraverso l’informazione, la rete dei servizi esistenti nel territorio rispetto ai cittadini migranti, in modo da migliorare la possibilità della loro integrazione nella comunità che li ospita, oltre a promuovere nella cittadinanza tutta, e soprattutto nelle giovani generazioni, una cultura dell’accoglienza, dello scambio e dell’integrazione con i cittadini provenienti da paesi stranieri. Nell’ambito di tale obiettivo generale, con il progetto “MEDITERRANEO”, s’intende potenziare l’offerta di servizi e la possibilità di accesso agli stessi da parte degli immigrati. Ciò incidendo in primo luogo sulla capacità dei pubblici uffici e degli operatori degli ambiti sociali di fare rete e acquisire una strategia comune di offerta e razionalizzazione degli interventi, con il coinvolgimento degli immigrati nella determinazione degli stessi. Si punta più in generale al miglioramento della capacità istituzionale che coinvolga il sistema amministrativo e tutta la rete di intervento sociale, attraverso un costante collegamento con il territorio. L’azione è incentrata sulla mappatura, messa in rete e valorizzazione dei servizi e delle professionalità esistenti, circolazione virtuosa delle informazioni sui servizi tra gli operatori stessi e la popolazione immigrata, promozione del protagonismo e della rappresentanza soprattutto delle nuove generazioni degli immigrati.
Area di intervento: Attività educative e di promozione culturale rivolte agli stranieri.
Attività di impiego degli operatori volontari:
Poiché, tra le finalità del Servizio Civile, al punto e) dell’art.1 Legge 64/01, vi è quella di: “contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani”, nel corso dell’anno, a prescindere dalle attività collegate con gli obiettivi progettuali, lo scopo del progetto è anche quello di consolidare negli operatori volontari la fiducia in sé stessi e particolarmente quello di metterli nelle condizioni di comprendere le proprie propensioni umane e professionali. Lo faranno mettendosi alla prova giorno per giorno, attraverso il contatto con la gente e le istituzioni; questi contatti li aiuteranno a capire meglio i meccanismi che sono alla base della società civile, le priorità burocratiche e le scale gerarchiche previste dalla struttura sociale contemporanea. L’impegno principale per gli operatori volontari sarà quello di seguire e partecipare attivamente alle fasi progettuali. Le loro attività saranno indirizzate alla valorizzazione della cultura dei paesi di origine dei destinatari del progetto e di quella italiana, in un’ottica di integrazione.
Programma: VITE FRAGILI
Obiettivo/I Agenda 2030 Delle Nazioni Unite:
c) assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età (Obiettivo 3);
d) fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti (Obiettivo 4);
f) ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni (Obiettivo 10);
Ambito Di Azione Del Programma: C) Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese.
Sedi di attuazione del Progetto e posti disponibili: Sedi di attuazione.
Numero posti totale a tutte le sedi di attuazione: 12 (senza vitto e alloggio).
Durata del progetto: 12 mesi.
Eventuali Particolari Condizioni Ed Obblighi Di Servizio Ed Aspetti Organizzativi:
Si richiede agli operatori volontari:
Giorni di servizio settimanali ed orario: 5h Monte Ore Annuale 1145h.