Home
Racconti
LOVe – L’esperienza di Claudia

LOVe – L’esperienza di Claudia

Quando mi è stato chiesto se volevo partecipare al progetto “LOVe – LOntani ma Vicini” ho
accettato di partecipare inizialmente alla videoconferenza e incontro conoscitivo senza sbilanciarmi
troppo perché ero combattuta tra l’interesse che sentivo per questa iniziativa e la mia paura di
uscire dalla mia comfort zone.
Infatti, ritenendomi una persona timida, relazionarmi con persone che non conosco non mi riesce
per niente facile.

Ma dopo l’incontro con le responsabili e anche grazie alla loro gentilezza, freschezza e dolcezza
che mi ha messa subito a mio agio, ho deciso comunque di dare la mia disponibilità appunto per
affrontare questi miei blocchi, mettermi in discussione ed essere parte di qualcosa in cui credo,
l’aiutare gli altri.
Questo progetto è infatti basato su questo, aiutare con il semplice essere lì per l’altro, mettendo a
disposizione un po’ del tuo tempo per condividere, ascoltare e connettersi su un unico livello,
quello di due persone che vivono questo periodo di cambiamenti.
Il tutto cercando di capire di cosa la persona che sta di fronte a te ha bisogno, che può essere dal
parlare di cose serie e problemi alla semplice leggera chiacchierata.

Logicamente, essendo una persona poco spensierata, prima della prima chiacchierata con G. ho
avuto mille dubbi e incertezze sulla mia capacità di essere lì per l’altro. Ero preoccupata dei silenzi
imbarazzanti, di dire la cosa sbagliata, di non piacerli e tanto altro.
Fortunatamente dopo i primi 10 minuti di imbarazzo, essendo pure G. una timidona, tutto è andato
alla grande e insieme a un altra volontaria abbiamo creato questo bellissimo gruppo di 3 ragazze
di età diverse che chiacchierano del più e del meno, ridono, scherzano e si danno consigli.
Ma sopratutto la cosa che mi sento di sottolineare è che questi incontri sono diventati uno spazio
dedicato interamente a G. dove lei può parlare di quello che più le piace senza che dall’altra parte
ci sia giudizio, disinteresse o un eccessivo analizzare.

Se dovessi descrivere questa esperienza in 3 parole direi: semplicità, apertura e condivisione.